In casa Cinque Mulini è già ora di alzare il sipario sull’edizione numero ottantotto e su tutti gli eventi che faranno da corollario alla gara dei “big”, in programma domenica 26 gennaio. Ad aprire la due giorni di cross ci penseranno i ragazzi impegnati nella disputa delle gare studentesche, giunte alla XXV edizione, che si destreggeranno sul classico tracciato nella giornata di sabato 25 gennaio.
Domenica invece, come di consueto, sarà una grande giornata di festa che avrà il suo culmine con la disputa dell’88 edizione della prova Seniores maschile.
La cosa accade puntualmente ogni anno dal 22 gennaio 1933, giorno della disputa della prima edizione della prova.
Campioni in carica della prova dei mulini sono il keniano Jairus BIRECH in campo maschile e l’atleta del Bahrain W.M. YAVI in quello femminile.
L’edizione femminile della prova lombarda riveste quest’anno un’attenzione particolare; si celebrano infatti i cinquant’anni di una corsa che ha visto al via alcune tra le migliori top runners della corsa.
Dal 1971, anno in cui si impose l’inglese Rita RIDLEY, atlete da tutto il mondo hanno voluto onorare con la loro presenza la corsa di San Vittore Olona. Solo tre atlete azzurre sono riuscite a vincere la Cinque Mulini: Paola PIGNI nel 1973, Gabriella DORIO nel 1975 e Nadia DANDOLO 30 anni fa nel 1990 capace di precedere nell’ordine l’australiana Lenny LUND e l’olimpionica etiope Derartu TULU.
In occasione dell’edizione 2020 verrà consegnata ufficialmente agli organizzatori sanvittoresi la HERITAGE PLAQUE, riconoscimento della Federazione Internazionale di Atletica che vuole premiare una prova che nel corso degli anni ha saputo attirare molti atleti di mezza e lunga distanza da tutto il pianeta. Cinque Mulini accanto agli inglesi e agli americani Cross Country Championships, alla maratona di Atene, alla maratona di Boston e al Gran Premio Cantones de la Coruna in Spagna. Il 5 novembre sono stati insigniti del’onorificenza anche i Cross di Elgoibar e di San Sebastian.
La stagione internazionale di corsa campestre è appena iniziata. Si sono disputati in ambito internazionale le prove di Burgos, Soria e Alcobendas in Spagna, che hanno avuto vincitori rispettivamente l’ugandese ROTICH, lo spagnolo OUMAIZ e l’atleta del Burundi NDIKUMWENAJO. Tra le donne successi della portoghese MACHADO, dell’etiope TEFERI e della keniana CHERONO.
Stiamo lavorando per cercare di portare sulle rive dell’Olona alcuni tra i principali protagonisti della corsa tra i prati per celebrare anche questa volta la “decana” delle campestri internazionali.